Realizzata a Landriano (PV) una delle più ricche vincite da punti 5 nella storia di SuperEnalotto.
Si è presentato oggi per l'incasso negli uffici Sisal di Milano il vincitore di uno dei "5" più ricchi della storia di SuperEnalotto. Per l'esattezza la nona più alta vincita con punti cinque dalla nascita del gioco.
Il vincitore, che preferisce rimanere anonimo, ha comunque voluto raccontare la sua storia e, in particolare, le curiosità che hanno caratterizzato le ore che hanno preceduto l'acquisto della giocata da due euro che gli ha fatto portare a casa oltre 230mila euro.
"Nella solita ricevitoria c'era troppa gente alla cassa, così sono andato in un'altra lì vicina e ho chiesto di giocarmi una giocata casuale da due euro. Probabilmente, se non fosse stato per questo imprevisto, non sarei qui a raccontare della mia fortuna" ha dichiarato, visibilmente emozionato, il vincitore.
La sera stessa l'anonimo vincitore, come da sua abitudine, ha controllato la sua giocata rendendosi subito conto che da lì a pochi minuti avrebbe dovuto trovare le parole per dire alla sua compagna che quel sette gennaio sarebbe stata una data che avrebbero ricordato per tutta la vita. Una volta dato l'annuncio alla moglie, un divertente siparietto: dove nascondere la ricevuta di gioco? Prima dietro una foto incorniciata, poi viene spostata fra i cd musicali, poi ancora in garage fra vecchie bottiglie impolverate e, infine, conservata dentro un piccolo portafogli in compagnia del quale ha passato più di una notte insonne.
Se da un lato la scelta di dove conservare il tagliando vincente ha creato molti dubbi e ripensamenti, su come spendere la vincita tutto è chiaro: estinguere il mutuo, saldare alcuni debiti legati all'attività di artigiano che, complice la crisi, si sono accumulati e che creavano non poche preoccupazioni e, magari, concedersi una breve ma mai così spensierata vacanza.