SuperEnalotto bacia Monzuno (BO) con una vincita da 2 punti 5 di oltre 90.000€
Lieto fine per il vincitore di Monzuno (BO) della vincita SuperEnalotto da oltre 90mila euro dello scorso 1° ottobre che, per qualche istante, ha smarrito la ricevuta.
La storia di SuperEnalotto non è fatta solo di sestine vincenti, capaci di cambiare la vita ai fortunati vincitori, ma anche di gioie più piccole
Tante sono le emozioni nel momento in cui si scopre di aver vinto e l’Ufficio Premi di Sisal, il luogo in cui è possibile riscuotere, resta per tutti un luogo magico e ambito. Solo varcando la porta d’oro, con in mano la ricevuta vincente per la validazione, si rende concreto il sogno e certa la possibilità di realizzare i propri progetti.
Ed è proprio la ricevuta vincente a scatenare le fantasia di tutti i vincitori che cercano i luoghi più “segreti e protetti”, ma anche più assurdi, per conservarla in attesa di raggiungere l’Ufficio Premi.
Un fortunato giocatore di Monzuno (BO) ha realizzato, durante il concorso SuperEnalotto n° 156 del 1° ottobre 2024, una vincita con 2 punti 5 da 45.3111,78€ ciascuna, per un totale di oltre 90 mila euro.
La vincita è stata realizzata presso il punto di vendita Caffè Commercio situato in Via Val di Setta, 39 A/B.
La combinazione vincente è stata: 57– 60– 68– 70– 80– 83– J 25– SS 64.
Al vincitore è accaduto però che, mentre era presso l’Ufficio di Sisal a Milano per la riscossione, non trovasse più la sua ricevuta: in quello momento il suo viso è impallidito, le mani hanno iniziato a tremare e lo sguardo si è perso nel nulla.
All’improvviso, però, una telefonata ha comunicato che, fortunatamente, era stata ritrovata nei pressi della reception una busta con all’interno la ricevuta che è stata prontamente restituita al legittimo proprietario.
Un lieto fine, dunque, per il vincitore che pensa di aver vinto due volte, per la fortuna nel gioco e per la generosità di uno sconosciuto.
Sisal vuole, quindi, ricordare che la ricevuta vincente è un titolo al portatore, va conservata con attenzione e cura fino all’atto della riscossione e chiunque ne sia in possesso e si presenti per la riscossione, è considerato il vincitore.